Una delle finalità, forse la più importante, prevista nello statuto dell’associazione è “sostenere economicamente la ricerca in campo oncologico, particolarmente attraverso borse di studio”.

Di seguito alcuni dei progetti finanziati nel corso degli anni :

 

1993 - 1995 : 1° bando borse di studio :

Il 21 giugno 1993 l'assemblea dei soci ha assunto una delibera attraverso la quale dava mandato al Consiglio Direttivo di avviare le fasi per l'istituzione delle prime borse di studio.
Fu predisposto un bando di concorso spedito ad università e centri di ricerca dislocati sia in Italia che nel resto del mondo con particolare riferimento a Stati Uniti e Inghilterra dove la ricerca in campo oncoematologico risultava più avanzata. Tale bando fu inoltre pubblicato su due riviste medico-scientifiche specializzate : "Blood" e "Nature".
Oltre ogni più ottimistica aspettativa, giunsero ben 58 domande di partecipazione al bando, provenienti da ogni parte del mondo : Usa, Cina, Australia, Giappone, Indonesia, ex URSS, Nigeria, India, Canada, Olanda, estonia, Inghilterra, Italia, eccetera,
In una prima fase, un'apposita equipe media ha selezionato le 23 migliori proposte che sono successivamente state oggetto di valutazione da parte di una commissione di medici ricercatori così formata :

- prof. Carlo Gambacorti Passerini, ricercatore dell'Istituto Nazionale per lo Studio e la Cura dei Tumori di Milano;
- prof. John Barret, direttore dell'unità di trapianto di midollo osseo presso il National Institute of Health di Bethesda (Usa);
- prof. Giorgio Parmiani, direttore della Divisione di Oncologia sperimentale "D" dell'Istituto Nazionale per lo Studio e la Cura dei Tumori di Milano.

La commissione ha stilato una graduatoria individuando i migliori dodici progetti sulla base della validità dell'ipotesi di lavoro e tenuto conto della serietà dell'istituto di ricerca di provenienza. Infine, l'Associazione ha deciso di sovvenzionare i primi quattro migliori progetti di ricerca stanziando complessivamente £ 97.000.000 così distribuiti :

- dr.ssa Margherita Melegari, Laboratorio di Epatologia Molecolare - Massachussets General Hospital ( Usa ) - £ 40.000.000;
- dr.ssa Marta Fagioli, Laboratorio di Biologia Molecolare - Policlinico Monteluce Università di Perugia ( Italia ) - £ 28.000.000;
- dr. Fritz Van Rhee, Dipartimento di Ematologia - Royal Post-Graduate Medical School di Londra ( UK ) - £ 13.000.000;
- dr.ssa Katharina Fleischhauer, Dipartimento di Ricerca Biologica e Tecnologica - Ospedale S.Raffaele di Milano ( Italia ) - £ 16.000.000;

A distanza di circa due anni, nel giugno del 1995 l'Associazione portò a termine l'erogazione di queste borse di studio ricevendo dalla commissione medico-scientifica giudizi positivi sui risultati ottenuti da ciascun borsista e auspicando che i percorsi di ricerca intrapresi potessero essere proseguiti.

 

1996 : rinnovo bando borse di studio :

L'esperienza delle prime borse di studio erogate, l'entusiasmo e la consapevolezza di aver finalmente e concretamente aiutato la ricerca e la necessità di consentire ai borsisti di portare a termine i loro studi e le loro ricerche hanno generato tanto nel Consiglio Direttivo quanto nei soci la volontà di ripetere lo sforzo e rinnovare, nei limiti delle disponibilità economiche dell'Associazione, il sostegno finanziario ai quattro medici ricercatori. Fu così che, supportata anche dall'assenso della commissione di valutazione, l'associazione decise di destinare complessivamente £ 80.000.000 per finanziare nell'anno 1996 il proseguimento dei progetti di ricerca dei quattro borsisti distribuendo le risorse come segue:

- dr.ssa Margherita Melegari ( Usa ) - £ 28.000.000;

- dr.ssa Marta Fagioli ( Italia ) - £ 22.000.000;

- dr.Fritz Van Rhee ( UK ) - £ 16.000.000;

- dr.ssa Katharina Fleischhauer ( Italia ) - £ 14.000.000;

 

1997 - 2000 : 2° bando borse di studio :

Nel novembre del 1997, grazie alla consueta collaborazione col dott. Carlo Gambacorti Passerini, ricercatore all'Istituto Nazionale Tumori di Milano, l'associazione ha indetto un nuovo bando di concorso per l'assegnazione di tre nuove borse di studio destinate a ricercatori che lavorano nel campo della ricerca sul cancro con progetti sia clinici che di ricerca di base. Il bando, diffuso sia mediante i canali tradizionali che attraverso un apposito sito Internet, ha convogliato numerose richieste pervenute da tutto il mondo. Di tali richieste, visionate e valutate da una commissione scientifica preposta, sono state individuate le tre più meritevoli :

- dr.ssa Barilà Daniela, European Molecular Biology Laboratory (Germania);

- dr. Fizzotti Marco, Istituto di Medicina Interna e Scienze Oncologiche - Policlinico Monteluce Università degli Studi di Perugia (Italia);

- dr.ssa Polese Alessandra, Dipartimento di Chimica Organica - Università degli Studi di Padova (Italia).

L'ipotesi iniziale del bando prevedeva il finanziamento delle tre borse per un importo di £ 20.000.000 cadauna per il primo anno; le due ricerche giudicate più interessanti avrebbero avuto analogo finanziamento per un secondo anno ed eventualmente una sola borsa avrebbe proseguito per il terzo anno. Di fatto poi, l'erogazione delle borse ha seguito percorsi leggermente diversi per adeguarsi all'andamento dei singoli progetti di ricerca e per l'evolversi del percorso professionale dei singoli ricercatori. Il progetto della dr.ssa Barilà è stato finanziato per £ 20.000.000 tra la fine del 1998 e la metà dell'anno 1999 e quindi è stato rinnovato con l'erogazione di ulteriori £ 20.000.000 tra la fine dell'anno 1999 e la metà dell'anno 2000 in concomitanza col passaggio della ricercatrice presso il Dipartimento di Medicina Sperimentale e Scienze Biochimiche dell'Università di Roma "Tor Vergata". Analogamente il progetto del dr. Fizzotti è stato finanziato per £ 20.000.000 nel corso degli anni 1998 - 1999 e per ulteriori £ 20.000.000 nel corso degli anni 1999 - 2000. Poco dopo, grazie anche ai risultati raggiunti a seguito del lavoro finanziato dall'Associazione il dr. Fizzotti ha iniziato una collaborazione presso la Divisione di Ematologia ed Oncologia dell'Istituto per la Ricerca e la Cura del Cancro - IRCC sorto a Candiolo (Torino). Infine, la ricerca della dr.ssa Polese è stata finanziata per £ 10.000.000 nel corso del 1998 e si è conclusa anticipatamente per il sopravvenuto impiego della stessa con altra funzione presso lo stesso Dipartimento di Chimica Organica dell'Università degli Studi di Padova. L'iter del secondo bando di borse di studio ha visto l'associazione erogare complessivamente £ 90.000.000 ed ha ottenuto conclusioni e risultati di ricerca molto interessanti testimoniati dalle periodiche relazioni inviate dai tre ricercatori alcune delle quali pubblicate sulle più prestigiose riviste di ematologia.

 

2000 : borse di studio finanziate :

- Contributo pari a £ 15.000.000 destinato ad un progetto di ricerca facente capo al dott. Carlo Gambacorti-Passerini preso il St. Jude Children's Research Hospital ( Usa )

- Contributo pari a £ 10.000.000 a favore di un progetto di ricerca condotto dal dott. Carlo Gambacorti-Passerini su un nuovo farmaco chiamato STI571 destinato alla cura della Leucemia Mieloide Cronica e della Leucemia Linfoblastica Acuta